La vittoria del cuore
19-02-2022 11:45 - News
British F.C. – Iacovone Turbato = 2 – 0
Reti per la BFC: Mele ; Picci
British F.C. = Minichini, Attolino, Cervino, Galeandro, De Maglie; Caucci(Colella), Marangio, Mele, Aperno ( Corrente); Picci, D’Agostino( Del Vecchio)
A disposizione: Albano; Di Mauro
Reti per la BFC: Mele ; Picci
British F.C. = Minichini, Attolino, Cervino, Galeandro, De Maglie; Caucci(Colella), Marangio, Mele, Aperno ( Corrente); Picci, D’Agostino( Del Vecchio)
A disposizione: Albano; Di Mauro
Ancora un risultato positivo, un risultato importante per poi come è maturato, che ha mostrato ancora una volta al determinazione dei ragazzi di Mister Careri.
Pronti via e la British passa in vantaggio. Sono passati appena 5 minuti della prima frazione che con una bella azione in linea Mele con una delle sue progressioni finalizza mettendo alle spalle del bravo Mimmo Cavallo, uno dei tantissimi ex di turno.
Neanche il tempo di gioire per il vantaggio che Cervino nel disperato tentativo di fermare un indemoniato Daniele Chirico, commette un fallo che l’arbitro giudica da rosso.
La partita sembra complicarsi, Mister Careri decide però di non arretrare il baricentro inserendo un altro difensore e tendo in campo i due attaccanti per tenere in ansia la retroguardia avversaria.
Nonostante l’inferiorità numerica la British affronta a viso aperto i bravi avversari. Con un monumentale Marangio si riesce bene a contenere le sfuriate avversarie ea ripartire in contropiede con un D’Agostino in giornata di Grazia. Un autentico miracolo di Minichini, una importante diagonale di De Maglie sul solito Chirico lanciato a rete, sono il preludio del doppio e definitivo vantaggio. E’ sempre Luca D’Agostino che si beve in sequenza i tre difensori avversari e porge la palla a Picci che non può far altro che depositare in rete.
Prima del finire del tempo ancora una buona parata di Minichini su una punizione dello specialista Schinaia. Seconda frazione di pura sofferenza, con le forze che inevitabilmente iniziano a mancare, il baricentro si abbassa condendo campo agli avversari decisi a riprendere le sorti dell’incontro. Non mancano le sortite offensive, Mele prima e D’Agostino poi per stanchezza non chiudono l’incontro, mentre dal lato opposto continua lo show di Minichini che dice di no ancora una volta ad una punizione di Schinaia.
Incontro che si chiude dopo 5 minuti di recupero e che lascia la porta inviolata e ci consente di portare a casa la terza vittoria sulle cinque disputate al giro di boa.
Una vittoria di cuore e voluta con tutte le forze possibili che ci da la consapevolezza della compattezza e della forza morale di questo gruppo.
Pronti via e la British passa in vantaggio. Sono passati appena 5 minuti della prima frazione che con una bella azione in linea Mele con una delle sue progressioni finalizza mettendo alle spalle del bravo Mimmo Cavallo, uno dei tantissimi ex di turno.
Neanche il tempo di gioire per il vantaggio che Cervino nel disperato tentativo di fermare un indemoniato Daniele Chirico, commette un fallo che l’arbitro giudica da rosso.
La partita sembra complicarsi, Mister Careri decide però di non arretrare il baricentro inserendo un altro difensore e tendo in campo i due attaccanti per tenere in ansia la retroguardia avversaria.
Nonostante l’inferiorità numerica la British affronta a viso aperto i bravi avversari. Con un monumentale Marangio si riesce bene a contenere le sfuriate avversarie ea ripartire in contropiede con un D’Agostino in giornata di Grazia. Un autentico miracolo di Minichini, una importante diagonale di De Maglie sul solito Chirico lanciato a rete, sono il preludio del doppio e definitivo vantaggio. E’ sempre Luca D’Agostino che si beve in sequenza i tre difensori avversari e porge la palla a Picci che non può far altro che depositare in rete.
Prima del finire del tempo ancora una buona parata di Minichini su una punizione dello specialista Schinaia. Seconda frazione di pura sofferenza, con le forze che inevitabilmente iniziano a mancare, il baricentro si abbassa condendo campo agli avversari decisi a riprendere le sorti dell’incontro. Non mancano le sortite offensive, Mele prima e D’Agostino poi per stanchezza non chiudono l’incontro, mentre dal lato opposto continua lo show di Minichini che dice di no ancora una volta ad una punizione di Schinaia.
Incontro che si chiude dopo 5 minuti di recupero e che lascia la porta inviolata e ci consente di portare a casa la terza vittoria sulle cinque disputate al giro di boa.
Una vittoria di cuore e voluta con tutte le forze possibili che ci da la consapevolezza della compattezza e della forza morale di questo gruppo.
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